L’istituto del parco archeologico dell’Appia antica nasce allo scopo di promuovere l’ambito territoriale attraversato dall'antica via Appia riconoscendone la specificità tra i luoghi della cultura e l’unitarietà dei diversi complessi archeologici, monumentali e paesaggistici.
Il Parco Archeologico ha in consegna un ampio tratto dell’antica via Appia, di proprietà del Demanio dello Stato, dal civico n. 195 fino alla località di Frattocchie, con i monumenti sui lati, e i siti di Cecilia Metella e Castrum Caetani, Capo di Bove, Villa dei Quintili e Santa Maria Nova, il Parco delle Tombe della via Latina, il complesso degli Acquedotti, la Villa dei Sette Bassi, l’Antiquarium di Lucrezia Romana.
Il Parco Archeologico dell’Appia Antica esercita le proprie competenze nell’ambito della tutela, della conservazione e della valorizzazione al fine di contribuire alla salvaguardia del patrimonio culturale di competenza, materiale e immateriale, alla promozione e valorizzazione dei monumenti e del paesaggio nel suo complesso
Simone Quilici - Direttore
Simone Quilici, architetto e paesaggista, è stato nominato Direttore del Parco Archeologico dell’Appia antica a seguito di selezione pubblica internazionale.
In precedenza si è occupato a lungo del recupero di percorsi e itinerari culturali e storico-religiosi presso la Regione Lazio. Ha fatto parte di diversi gruppi di lavoro interistituzionali per la valorizzazione della Via Francigena e della Via Appia.
Specializzato in Architettura del Paesaggio presso l’Università di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Progettazione urbana, territoriale e ambientale presso l’Università di Firenze, approfondendo il rapporto tra strade storiche e paesaggio con particolare attenzione ai sistemi territoriali attraversati dalla Via Appia antica.
Titolare del corso di Management of Cultural Heritage presso l’American University of Rome è autore di numerose pubblicazioni.
Luigi Oliva - Responsabile
Architetto (IUAV), PhD (Unisalento), master in Archeologia Industriale (UniPD). Funzionario presso il Parco Archeologico dell'Appia Antica (MiC) con incarichi di tutela territoriale, responsabilità di sito e cura di progetti di recupero di beni e contesti storici demaniali.
Post-Dottorato, assegnista e borsista di ricerca (Unisalento, UniFG), nominato Cultore della Materia di storia dell’architettura (Unisalento) progettazione architettonica (UniSS) e Legislazione dei Beni culturali (Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, Roma, Sapienza).
Già docente a contratto di Archeologia Urbana presso l’Università di Sassari, collaboratore dei laboratori di Archeologia Medievale e di Geografia Economico Politica dell'Università del Salento, ha partecipato a scavi archeologici e progetti di ricerca universitari. Cura e pubblica contributi inerenti la storia dell'architettura, il paesaggio storico-archeologico e il recupero del patrimonio culturale e sociale.
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